Capelli

In inverno con la caduta delle foglie dagli alberi anche i nostri capelli possono cadere, niente panico: è normale! La caduta stagionale dei capelli è un fenomeno che interessa sia uomini che donne, per quanto sia abbastanza comune, le sue cause restano ancora confuse. C’è chi la riconduce al naturale sviluppo di muta del pelo caratteristico dei mammiferi, e chi pensa che sia da associare a uno squilibrio ormonale connesso alla variazione del rapporto tra le ore di luce e quelle di buio. Qualsiasi sia l’origine della perdita di capelli, l’obiettivo principale è “rinforzarli” specialmente dopo un’estate in cui sono stati messi a dura prova: esposti a sole, salsedine e temperature roventi, condizioni che possono determinare un’infiammazione del cuoio capelluto, il quale manifesta i segni del “trauma” nei mesi successivi. Secondo l’American Academy of Dermatology, un ricambio di capelli è da considerarsi fisiologico ed è nella norma perdere dai 50 ai 100 capelli al giorno. La vita di un capello non è infinita, ma può durare tra i 2 e i 6 anni e rinnovarsi per 20 volte prima della morte definitiva per atrofizzazione del follicolo pilifero, considerando che ogni 4-5 anni ciascuno, con cadenza ciclica, può vivere un anno di caduta più importante.