Con diversi meccanismi, gli alimenti dolci formano assuefazione e può risultare difficile spezzare questa catena. Con dei piccoli trucchi quotidiani è possibile diventare efficaci per diminuire l’uso di zucchero in modo graduale, fino a un vero e completo detox! Si pensa di evitarlo se stiamo alla larga dai dolci e invece, spesso e volentieri, lo zucchero è presente anche in alimenti insospettabili, come insaccati, conserve di pomodoro, verdure in scatola, pane confezionato o aceto balsamico. In questa maniera non è così difficile sgarrare rispetto alle quantità raccomandate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (non più di 40-50 grammi di zuccheri semplici al giorno, all’incirca l’equivalente di 10-12 cucchiaini), se si abusa di un ingrediente che si trova da anni sul banco di accusa come principale causa di diabete, carie, obesità, cardiopatie, invecchiamento precoce, aterosclerosi e altri mali moderni, si va incontro a patologie serie. Eppure non è semplice interrompere tale dipendenza. Il primo concetto da cui partire è che gli zuccheri non sono tutti uguali. Il consumo di zucchero stimola nel cervello la produzione di serotonina e altri neurotrasmettitori simili agli oppiacei, il cui effetto è una sensazione di piacere, che alla lunga crea abitudine.